Regime alimentare dopo trapianto di rene

[Dott. Paliotti]

Ecco alcune indicazioni alimentari da adottare dopo un trapianto di rene.
Sono indicate dal Servizio di Nefrologia dell'Hopital Nord di Saint Etienne (Francia).

NOTA BENE:
Tali indicazioni si riferiscono a persone che non hanno problemi particolari.

Ecco allora alcune indicazioni.

E' innanzi tutto necessario bere molta acqua: circa 2 litri al giorno di acqua liscia, non gasata, non salata.

Non fare uso di pompelmo, né fresco né in succo che può interferire con il trattamento immuno-soppressivo.


1 – ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA:

Occorre avere una alimentazione più equilibrata possibile. Si può mangiare di tutto ma senza eccedere.
E' consigliato alternare tra mattina e sera, verdure e pasta (oppure, al posto della pasta, riso o patate).
Alternare tra mattina e sera l'uso di formaggio fresco e secco.


2 – CONTROLLO DELL'APPORTO DI PROTEINE

Per salvaguardare il rene trapiantato, occorre limitare gli alimenti che contengono proteine quali ad esempio: la carne,il pesce, uova, latte, formaggio fresco e secco, prodotti derivati dal latte e tutti gli altri prodotti che contengono questi alimenti.

Ogni giorno si ha diritto a:

100 grammi di carne o 100 grammi di pesce o 2 uova a pranzo
50 grammi di carne o 50 grammi di pesce o 1 uovo la sera (facoltativo)
30 grammi di formaggio secco a pranzo
1 yogurt o formaggio fresco (ricotta) la sera o il contrario con il pranzo
L'equivalente di una tazza di latte a colazione

E' consigliato di non arricchire i piatti o le insalate con uova, prosciutto, parmigiano, pesce in conserva e salse confezionate.

La sera, eccezionalmente, se non si hanno problemi di ipertensione, sostituire la carne con un toast, un cibo confezionato, una pizza, o una fetta di prosciutto cotto o pesce in conserva (tonno o sardine).

Nota bene che questi alimenti devono essere consumati al posto della carne o del pesce o delle uova, e non in più, per esempio non come antipasto.

3- CONTROLLO DEL CONSUMO DI SALE

Occorre consumare poco sale.
Aggiungere il sale solo durante la cottura dei cibi (la carne non ha bisogno del sale)
Non aggiungere mai altro sale nel piatto.

Pane e fette biscottate possono essere utilizzate normalmente salati.
Limitare il consumo di tutti quegli alimenti che sono ricchi di sale: tutti gli insaccati e salumi (compreso il prosciutto cotto) formaggi secchi e grattugiati, i piatti preparati, le pizze e i dadi da brodo e minestrine commerciali, tonno, salmone e sardine in scatola, pesce impanato o affumicato (salmone), pesce secco, frutti di mare (cozze, vongole, ostriche) gamberi, le salse confezionate.


4 – SE SI HA TENDENZA A INGRASSARE

Evitare al massimo il consumo di zucchero e prodotti zuccherati: bibite gasate (coca cola, aranciate e limonate in bottiglia), succhi di frutta, marmellate, miele, caramelle, gomme, cioccolata, cacao, budino, crema pasticciera, gelati, sorbetti, frutta secca (datteri, fichi, prugne secche).

Limitare il consumo di pasta, riso, patate, legumi secchi, lenticchie, piselli.
Preferire il consumo di verdure.
Consumare 2 frutti al giorno, di preferenza uno alla fine di ogni pasto.
Diminuire l'utilizzo dei grassi.
Evitare insaccati, salumi e cibi confezionati.
Preferire formaggi freschi (yogurt) e magri invece dei formaggi secchi.

Soprattutto non mangiucchiare tra un pasto e l'altro.


Dieta redatta da:
CHU De SAINT ETIENNE
HOPITAL NORD
SERVICE DE NEPHROLOGIE