Sulla conservazione delle staminali del cordone ombelicale

In merito alla sempre maggiore diffusione, a livello internazionale, della conservazione delle cellule staminali ombelicali, il direttore del Centro Nazionale Trapianti ha chiarito, in una intervista del gennaio 2010 rilasciata al Corriere della Sera, che "non esistono pubblicazioni scientifiche, riconosciute a livello internazionale, che evidenzino l'utilità e l'appropriatezza della conservazione di cellule staminali ombelicali in favore dello stesso bambino, nonostante vi siano numerose strutture dette "banche del cordone autologhe" che ne rivendichino la validità".

Per questo motivo il Ministero della Salute, in accordo con il Centro Nazionale Trapianti, il Centro Nazionale Sangue e con tutte le associazioni dei donatori di sangue, non ha autorizzato in Italia la raccolta e la conservazione di sangue cordonale nelle suddette banche.

Resta comunque possibile, alle singole partorienti che lo desiderino, continuare ad inviarlo presso delle strutture estere previa autorizzazione del Ministero della Salute e una specifica informativa che rende chiaro che a tutt'oggi non ne è stata ancora scientificamente dimostrata le reale utilità.